"Il dolce gusto dei castelli"
Trekking tour da una settimana
Una settimana tra Canavese e Biellese alla scoperta delle bellezze storico-artistiche, dei particolari scenari naturali e dei piaceri della gola. Attraversando vigneti, campi fioriti, boschi, costeggiando laghi e fiumi, si raggiungono castelli, torri e antiche chiese. Brevi tappe in caratteristiche cascine e piole vi permetteranno di assaggiare le specialità gastronomiche del territorio e degustare i pregiati vini.
| TIPOLOGIA | trekking |
| DIFFICOLTA' | @@@@ |
| DURATA | 7 giorni / 8 notti |
| KM PERCORSI | 220 circa |
| TERRENO | strade secondarie, strade bianche |
| FORMULA | gruppo |
> Domenica: pedalando su scorrevoli strade secondarie si attraversano campi e castagneti per una visita del Castello di Masino, tra piacevoli soste, alla ricerca delle specialità della campagna (40 km circa). Cena in locale tipico.
> Lunedì: tra i vigneti della Serra sulle tracce della via Francigena raggiungiamo il Castello di Roppolo per ammirare il Lago di Viverone e degustare i pregiati vini dell’Enoteca Regionale del Piemonte. Rinfrancante Merenda sinoira sulla strada del rientro. (50 km circa)
> Martedì: una rilassante pedalata in campagna tra il Canale Cavour ed il fiume Dora Baltea fino al Castello di Mazzè per raggiungere dopo pranzo il piccolo borgo rurale di Maglione dove ci attende il MACAM, museo a cielo aperto di opere d'arte contemporanea di diverse tendenze (60 km circa). Cena libera.
> Mercoledì: una giornata senza bicicletta a Torino, prima capitale d’Italia, per la visita della seicentesca Reggia di Venaria Reale. Dopo pranzo una sosta al Museo dell’Automobile poi una passeggiata sotto gli eleganti portici fino a Piazza Castello, curiosando negli storici locali. Cena sulla via del ritorno.
> Giovedì: un dolce sali-scendi tra le colline disegnate dai ghiacciai, tra vigneti e massi erratici, per raggiungere il paese di Agliè e visitare l’antico Castello Ducale di Casa Savoia . Sul percorso visita ad una cantina di produzione con degustazione (50 km circa). Cena libera.
> Venerdì: durante La prima parte della giornata si pedala verso la Valle d’Aosta per ammirare i vigneti del Carema, sui tipici pergolati (tupiun) posti su terrazzamenti e sorretti da muri e pilastri in pietra e calce, una vera e propria opera d’arte del lavoro contadino, all’ombra del Castello di Montestrutto. Sulla strada del rientro visita della città di Ivrea con cena in una delle tipiche trattorie (40 km circa).
> Sabato: trasferimento in bus ad Andrate. Di qui, percorrendo la strada del Tracciolino, una terrazza panoramica su Canavese e Biellese, si raggiunge il Santuario di Graglia e si scende in città a Biella (25 km circa). Rientro in bus. Cena in albergo per un arrivederci alla prossima vacanza.
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