svignamocela nelle vigne in MTB
Un week-end outdoor per divertirsi pedalando tra le vigne, su sentieri in grado di sfidare qualunque appassionato di MTB. Due giornate sulle colline moreniche del Canavese, tra i boschi di castagni ed i vigneti dell’Erbaluce e del Canavese Rosso, su percorsi studiati dalle guide bike@round, trovando spazio anche per una degustazione in cantina, accompagnata da una tipica merenda sinoira, o un pranzo a base di prelibatezze locali. Alla sera, il comfort e l'accoglienza nella splendida cornice del relais Villa Matilde.
TIPOLOGIA | MTB |
DIFFICOLTA' | @@@@ |
DURATA | 2 giorni |
KM PERCORSI | 90 circa (45 primo giorno + 45 secondo giorno) |
TERRENO | single tracks, mulattiere, strade bianche |
FORMULA | Piccolo gruppo con accompagnamento (minimo 4 adulti) |
DATE |
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Giorno di arrivo
Ognuno può raggiungere il Relais Villa Matilde quando lo desidera, l’importante è avere il tempo di fare una serena dormita in vista della giornata successiva! Per chi può vale la pena arrivare in giornata: Villa Matilde è un’ampia tenuta che, oltre alla Villa del ‘700 che conserva gli arredi d’epoca, accoglie al suo interno deliziose dependance, gioielli di relax e fascino. In quella che un tempo era la Limonaia della Villa oggi si trova il Centro Benessere con zona fitness, sauna e bagno turco che si affacciano sulla piscina esterna, aperta durante la bella stagione (dal 1° giugno); nel parco della villa è ospitato il campo da tennis.
Primo giorno in bici
Appena lasciato il Relais Villa Matilde mettiamo le ruote sulla strada bianca che si inoltra nei campi in direzione sud. In breve giungiamo ai piedi della collina morenica e dalle cascine di Villate, risaliamo un breve tratto di bosco per agganciare l’Alta Via dell’Anfiteatro Morenico che seguiremo per tutta la prima parte della giornata. Pedalando verso Ovest, dopo il Passo di Santa Croce superiamo l’autostrada TO-AO imboccando il percorso dei massi erratici, lasciati sul terreno dall’antico ghiacciaio Balteo, in direzione Vialfrè, dove arriviamo da un panoramico sentiero che si snoda tra le vigne che sovrastano il paese. Con una veloce discesa raggiungiamo l’area naturalistica di Pianezze dove, in un bellissimo ambiente che alterna a splendide radure boschetti di rovere, acacie, castagno, bagolaro e pioppi, scopriamo il Lab. Ir. Into, un'opera di land art di grandi dimensioni, realizzata tutta in pietra, con la tecnica dei muretti a secco.
Riprendiamo a pedalare sulla Variante dell’Alta Via risalendo un breve tratto di collina per poi scendere tra i castagni verso Silva e, costeggiando la Torbiera, arriviamo a Cascina Fantasia.
Dopo una rinfrancante sosta con ristoro alla club house del Canavese Golf & Country Club ripartiamo alla volta di Agliè e, pedalando sui single tracks che risalgono la morena ci imbattiamo in un masso con sopra una croce: è il cosiddetto Roc 'd San Giacô. Da qui, continuando sul ripido sentiero che sale verso est, tocchiamo la sommità della collina dove sorge la Chiesetta di San Giacomo con di fianco la ca ‘d l’Armit (Casa dell’Eremita). Con una divertente discesa verso cascina Mompino giungiamo a Torre Canavese dove curiosiamo tra le strette strade del borgo medievale alla ricerca delle opere d’arte disseminate qua e là tra le case e soprattutto visitiamo la Viassa Felliniana, un vero e proprio museo a cielo aperto dedicato al celebre cineasta.
Usciti dal paese in direzione Bairo riprendiamo il sentiero per raggiungere Favro da dove scendiamo su un veloce acciottolato uscendo dal bosco tra le vigne e, prima del bivio con la Strada Reale dei Vini Torinesi, teniamo la sinistra per giungere in breve alla chiesa di Santa Maria delle Grazie caratterizzata dai due campanili e dalla lanterna, che conferiscono all’edificio l’aspetto dal quale deriva la denominazione popolare di Tre Ciochè. Di qui raggiungiamo rapidamente il centro del paese di Agliè dominato dall’imponente struttura del Castello Ducale, un antico maniero che i Savoia trasformarono in una delle raffinate Residenze della Corona di Delizie oggi patrimonio dell’Unesco.
Lasciandoci alle spalle il paese ed inoltrandoci tra i vigneti ci imbattiamo nel Meleto, l’Ottocentesca casa di campagna di Guido Gozzano, immersa nel verde e circondata da un giardino romantico. Da qui, imboccata una facile sterrata che attraversa ampie radure tra le vigne, raggiungiamo il paese di San Giorgio. Lasciato il Castello sulla destra imbocchiamo nuovamente la Strada Reale fino alla Tenuta Roletto, circondata dai vigneti dell’Erbaluce DOCG, dove ci attende la visita delle cantina e la meritata merenda sinoira (una vera e propria cena con orario anticipato). Dopo una necessaria sosta di decantazione si ricomincia a pedalare sulla Strada Reale dei Vini Torinesi verso il paese di Cuceglio e, passando davanti alla sede della Cantina Sociale con un breve tratto di asfalto giungiamo in località Pietra Grossa da dove scendiamo verso le frazioni “dimenticate” di Cesare e Gatto. Qui imbocchiamo una veloce strada di campagna che ci conduce rapidamente a Scarmagno; un ultimo tratto su strada scorrevole ci riporta all’abitato di Romano Canavese.
Programma
@ ore 09,30 incontro con il gruppo e briefing
@ ore 10,00 inizio del wine ride da Villa Matilde
@ ore 13,00 spuntino alla club house del Canavese Golf & Country Club
@ ore 16,00 arrivo alla Tenuta Roletto
@ ore 16,30 visita della cantina
@ ore 17,00 merenda sinoira
@ ore 19,00 rientro a Villa Matilde
Secondo giorno in bici
Dal Relais Villa Matilde partiamo in direzione est, attraversando il centro storico di Strambino e portandoci verso la frazione di Realizio, per poi imboccare la strada secondaria che ci conduce rapidamente al borgo di Crotte. In un rilassante paesaggio segnato dall’attività agricola, seguiamo il corso della Dora Baltea su di una facile interpoderale che ci porta in vista dell’originale struttura a corte chiusa della Cascina Luisina e raggiungiamo l’abitato di Vische, sovrastato dal Castello. Di qui attraverso una veloce sterrata che si snoda tra la Dora e le borgate di Cascine Viscano arriviamo all’Alta Via dell’Anfiteatro Morenico, che imbocchiamo in direzione ovest, proprio sulla riva del fiume. Riguadagnamo quota e percorrendo un divertente tratto che alterna i boschi ai vigneti e attraversando le cascine della Motta, ci fa arrivare in riva al Lago di Candia. Con un sentiero di sponda raggiungiamo il lato nord del lago per concludere la prima parte della giornata al Lido. Qui ci attende la meritata pausa pranzo presso il panoramico ristorante situato nella struttura della Società Canottieri, proprio sulla riva.
Alla ripresa risaliamo la collina in direzione Barengo, per riprendere l’Alta Via alle Cascine Motta. Rimanendo in cresta sui percorsi della Gran Fondo dell’Erbaluce guadagniamo la sommità dell’abitato di Caluso per una sosta ai ruderi del Castello in posizione panoramica. Da qui una breve discesa scalinata ci conduce al palazzo Valperga di Masino, per una visita all’Enoteca Regionale ed una degustazione del celebre Erbaluce Passito.
Lasciamo poi l’abitato su uno scorrevole sentiero tra le vigne fino a Candia da dove, raggiunto con un breve tratto asfaltato un panoramico e divertente single track, si pedala in cresta sulla Costa di Santo Stefano, fino al Buchet dal Buer. Scendendo verso Villate, imbocchiamo una rilassante strada di campagna che ci conduce rapidamente a Mercenasco. Da qui un ultimo tratto su strada scorrevole ci riporta - attraverso il paese di Strambino - all’abitato di Romano Canavese.
Programma
@ ore 10,00 inizio del wine ride da Villa Matilde
@ ore 12,30 pranzo al Ristorante Al Cantun del Lago a Candia
@ ore 15,30 visita all’Enoteca Regionale di Caluso e degustazione Erbaluce passito
@ ore 17,30 rientro a Villa Matilde
Modifiche al programma
La nostra intenzione è quella di rispettare sempre il programma indicato, per motivi organizzativi o climatici
l’itinerario potrebbe subire qualche lieve modifica, anche in loco.
Diete e richieste particolari
Segnalate al momento della prenotazione se siete vegetariani, celiaci, allergici, ecc. Richieste dell’ultima ora non saranno accettate. Nel caso di allergie e/o intolleranze alimentari ci riserviamo di chiedervi un certificato medico. Faremo il possibile per accontentarvi, tuttavia non possiamo in alcun modo assicurarvi che la quantità e varietà dei piatti sia adeguata. Importante: dobbiamo essere informati di eventuali problemi di salute per poter provvedere al meglio alle vostre necessità.
Attrezzatura minima necessaria obbligatoria
〈 MTB in buono stato, funzionante in tutte le sue parti
〈 Borraccia o camelbak con riserva d’acqua personale
〈 Casco, occhiali e guanti
〈 Zainetto
Cosa portare…
Un abbigliamento “a cipolla” è sempre l’ideale, preferendo a contatto con la pelle tessuti tecnici traspiranti oppure
cotone. Non dimenticate i pantaloncini da bici imbottiti e un kway per la pioggia.
Prevedere due paia di scarpe (uno più sportivo e comodo per il giorno, uno per la sera, o in generale uno di riserva
sempre asciutto), un foulard o una sciarpa contro il vento, gli occhiali da sole, una crema solare protettiva, il burro cacao e un repellente per gli insetti.
Infine la macchina fotografica per fissare in immagini la vostra esperienza…
Noleggio biciclette e accessori
bike@round può fornire su richiesta il noleggio della bicicletta e del casco, consulta il catalogo e le condizioni.
Il costo di noleggio per i due giorni è di 60,00 Euro per bici da adulti e di 40,00 Euro per bici da ragazzi.
Assicurazioni
Responsabilità Civile verso terzi inclusa.
Assistenza sanitaria e spese mediche (Globy rosso), facoltativa (circa 10,00 Euro, da confermare al momento della richiesta).
Annullamento viaggio “all-risk” (Globy giallo), facoltativa (da 9,90 a 12,60 Euro, da confermare al momento della richiesta).
Per informazioni, costi e prenotazioni
Compila ed invia il modulo seguente >>
Per ogni dubbio o richiesta scrivi a info@bikearound.it oppure telefona allo 012545174.